
Non solo il candidato dovrà votare i bordelli secondo tali criteri, il o la tester dovrebbe anche giudicare le prestazioni sessuali dei lavoratori.
Una nobile vittoria, tuttavia, in un contesto che di onorevole ha ancora molto poco.
Zdf : tanto liberali che, secondo i più scettici, il Paese è diventato unattrazione internazionale per i cosiddetti turisti del sesso, come testimonierebbero quelle agenzie straniere (anche italiane) che organizzano il tour dei bordelli in la Germania.
Un grande successo, tanto che anche il neo ministro degli Interni Horst Seehofer (CSU) ha colto loccasione per lodare le forze dellordine.Germania, april 15, 2016 2:40 pm, segui vice News Italia su Facebook per restare aggiornato.L'industria varrebbe 16 miliardi di euro all'anno in Germania, e si stima che il numero di sex worker presenti sia raddoppiato, raggiungendo le 400mila unità negli ultimi 20 anni secondo quanto riporta la BBC.Le prostitute di strada sono teoricamente lavoratrici autonome, che pagano laffitto della camera per lavorare: un prezzo fisso orario oppure una percentuale al titolare dellalloggio sulla prestazione offerta.Intervistato da stampa e tivù, il proprietario del King George Sasha Erben rivendica la natura di «massa» della sua offerta.Der Spiegel, ammontava a donne porche torino circa 36mila euro.Per non parlare della piaga delle schiave del sesso buttate nelle strade della penisola, alla mercé di criminali sfruttatori e di clienti potenzialmente prostituta crocifissa firenze violenti o pericolosi.La legge italiana, in poche parole, autorizza lo Stato a non pronunciarsi sul tema.La prostituzione è stata legalizzata in Germania nel 2002: la regolamentazione dellattività è stata introdotta soprattutto per migliorare la situazione giuridica delle prostitute, ma il risultato non è quello sperato.Non si contratta: si entra con 100 euro alla cassa (alcune categorie hanno diritto a uno sconto) e si può andare con quante donne si vuole fino alla chiusura del locale.Ma qui il piacere è davvero a portata di mano.Il suo locale rende molto, ma per «ogni euro speso dai clienti, la metà va alle prostitute».Certo, Klaudia, 40enne austriaca con molta esperienza al King George, non nega che alcune notti siano «molto faticose».In fondo, nulla è più efficiente di un controllo diretto e anonimo sul campo.Una posizione del genere è possibile in quanto prostituzione e bordelli sono legali in Germania, i lavoratori del sesso pagano le tasse e hanno accesso a unassicurazione sanitaria e prestazioni sociali; addirittura nel mese di gennaio è stato approvato un disegno di legge da parte.Capitalismo in salsa comunista: «Via chat mi chiamano per tour dalla Russia, dai Paesi scandinavi, persino dai Paesi arabi.Ma per tanti altri i discount del sesso rendono.Una somma altissima, che costringeva le prostitute a una dipendenza economica e a uno sfruttamento obbligato a lungo termine.Nel 2009, il bordello Pussy Club ha aperto vicino a Stoccarda con la formula innovativa della flat-rate, che presuppone un diverso rapporto tra prostituta e gestori del bordello: Il sesso con tutte le donne per il tempo che vuoi, tutte le volte che vuoi e come.

La parola magica è flatrate : prezzo unico per bevute, show di lap-dance e prestazioni di ogni tipo con le ragazze, una volta varcata la soglia del discount luce rosse.
Alcune devono mantenere dei figli.
Nel luogo di incontro presso la U-Bahnhof Kurfürstenstraße, un caffè, le prostitute ricevono un piatto caldo, tè, caffè e torte per stemperare lamarezza della loro condizione.