Nel mondo classico romano modifica modifica wikitesto Sia l'antica Grecia, come troie teramo detto, sia Roma antica hanno visto la presenza di bordelli maschili 7 La morale romana imperiale cominciò a mutare a partire dal IV sec., quando Ammiano Marcellino critica aspramente i costumi sessuali di una.
I clienti, specialmente quelli che raccolgono i prostituti per la strada o nei bar, sono a volte chiamati "johns" o "tricks".Nel 533 infine Giustiniano I decretò come punizione di tutti gli atti sessuali mercenari e omosessuali in genere la castrazione e la morte sul rogo.A history, Colin Spencer, 1996, Londres: Fourth Estate, id Gleich und anders, Robert Aldrich (a cura di 2007, Hamburgo: Murmann, id Dunne, Bruce Potere e sessualità in Medio Oriente 1998.Nella commedia di Aristofane intitolata Pluto si ironizza su una donna di età avanzata, che spende il suo intero patrimonio per pagare un giovane amante, che ora la rifiuta.11 La prostituzione maschile, sia nell'Antica Cina sia in Giappone era intimamente interconnessa col mondo del teatro, dove i ruoli dei personaggi femminili sono sempre stati interpretati da attori maschi: табак escort отзывы questi, addestrati fin dalla primissima infanzia a comportarsi come femmine, diventavano poi a partire dall'adolescenza.Aavv; "Porneia: voci e sguardi sulle prostituzioni" (Associazione On the Road Padova, Il poligrafo, 2003,.Profili economici e sociali della prostituzione, (a cura di Guido Signorino, Pietro Saitta e Mario Centorrino edito da Think Thanks, Napoli, 2009,.Gavina., Senza patente, Bompiani, Milano 1976 (autobiografia di un travestito).2326: "Tutti gli uomini intervistati in Danimarca sono consapevoli della percezione negativa data dalla società nei riguardi della prostituzione e di fare tutto il possibile per coprirla e mascherarla.Sánchez Taylor, "Marking the Margins: Research in the Informal Economy in Cuba and the Dominican Republic" Archiviato il in Internet Archive., 1997, Discussion Papers in Sociology,.Nuovo Testamento : alcuni interpreti chi?Con il termine prostituzione maschile si indica l'attività di uomini che offrono prestazioni sessuali, dietro pagamento di un corrispettivo in denaro, che può rivolgersi sia a una clientela maschile che a una femminile.In Asia centrale e in Afghanistan venivano frequentemente assoldati, ma più spesso rapiti, ragazzini maschi appena adolescenti che venivano utilizzati per pratiche sessuali: la pratica del bacha bazi è descritta anche nel romanzo Il cacciatore di aquiloni e nel film omonimo.Ciò può esser collegato anche ai rapporti amorosi che non comportano un pagamento diretto delle prestazioni sessuali, ma che può esser visto da alcuni come una forma di quasi-prostituzione in quanto vi è uno squilibrio di potere molto alto.Online modifica modifica wikitesto Accompagnatori professionali spesso si fanno pubblicità su siti web appositi, autonomamente oppure attraverso agenzie di escort.Strade e locali modifica modifica wikitesto La maggior parte delle grandi città hanno una o più aree utilizzate dai prostituti di strada che offrono i propri servizi a potenziali clienti che passano in automobile I prostituti possono anche lavorare in saune gay, sex shop.Metropolitan Museum, la prostituzione maschile è stata rintracciata in tutte le culture avanzate.Nel mondo classico greco modifica modifica wikitesto Secondo l' estetica erotica del mondo greco, l'unico periodo della vita durante il quale era auspicabile e accettato socialmente intrattenere commercio sessuale con uomini adulti era quello adolescenziale tra la pubertà e lo spuntare della prima barba.
10 Servizi sessuali erano spesso svolti dagli addetti agli hammam, ossia i bagni turchi, e dai massaggiatori che vi lavoravano all'interno.
Un uomo che non si considera gay, ma che si rende disponibile ad avere rapporti sessuali con clienti di sesso maschile per soldi, è talvolta chiamato "gay for pay" o "rough trade mentre chi vende prestazioni sessuali a donne viene spesso chiamato "gigolò" o "accompagnatore".

I giovani prostituti maschi durante tutto il Periodo Edo della storia giapponese erano universalmente conosciuti proprio con l'epiteto di Kagema e i loro clienti erano soprattutto ricchi signori feudali e uomini adulti 12 In India sono definiti Hijra i travestiti o transessuali che, spesse volte.